Esce oggi, venerdì 29 settembre, “Parsifal – 50° anniversario”, una nuova e limitata edizione di uno dei più importanti album dei Pooh, destinato a essere il loro disco più apprezzato e celebrato in oltre 50 anni di carriera.
La nuova veste esce in una doppia edizione: uno Special Box che contiene un doppio CD (CD 1 con audio originale in versione remastered 2014, CD 2 con rarità mai pubblicate recuperate direttamente dai nastri di 50 anni fa), un LP, un poster (600×900), 3 cartoline Pooh originali in costume, illustrazione originale cover; mentre la versione Picture Disc contiene un LP con la grafica della cover originale.
L’Album sarà anche disponibile a livello digitale in versione Dolby Atmos grazie ad un lavoro lungo e complesso realizzato partendo dei multitraccia originali del 1973 realizzato da Sabino Cannone di Morevox.
50 anni sono passati dalla prima uscita di questo album iconico dove la sintesi lirico-musicale del vivere, del crescere, del soffrire e del rinascere dell’uomo è ampiamente e maestosamente sintetizzata nella preziosa suite “Parsifal” (Parte I e II) del disco.
Ad arricchire l’aspetto musicale non può mancare una menzione particolare alla grafica e al servizio fotografico di Pino Callà, di stampo squisitamente wagneriano. La cover riproduce infatti una stampa di facciata fornita dall’Archivio del Museo Teatrale alla Scala di Milano. Il servizio fotografico venne invece realizzato in un castello lombardo dove i Pooh, vestiti in abiti medievali presi in prestito dalla sartoria del Teatro La Scala, nel mese di agosto e con 40 gradi all’ombra, soffrirono non poco il caldo!
In Parsifal si realizza pienamente il connubio fra le radici di musica dal vivo, rock e progressive della band e la visione colto-sinfonica di Lucariello. Le due anime si fondono facendo di questo lavoro -ancora oggi – quello più venduto dell’intera storia dei Pooh. E non dimentichiamo che gran parte del successo di Parsifal è dovuto anche alle suggestive orchestrazioni realizzate da Gianfranco Monaldi, sempre più un valore aggiunto del team Pooh all’epoca.
Giancarlo Lucariello, un grande produttore che lavorava negli anni ’60 in CGD, fu il primo ad intravedere in quella giovane Band, qualcosa di veramente unico e speciale! Così Lucariello li volle produrre e profeticamente sentenziò: “Se mi seguirete, farò di voi il più importante complesso italiano di sempre”.
Valerio Negrini, Roby Facchinetti, Riccardo Fogli, Dodi Battaglia lo seguirono… e la storia dei Pooh è qui che diventa veramente leggenda!!
Sotto la guida di Lucariello uscirono i primi album “Opera Prima” (1971) e “Alessandra” (1972) dove i Pooh, con le loro splendide canzoni elargirono prospettive ed emozioni musicali assolutamente nuove. Nel 1973, l’addio di Riccardo Fogli e l’arrivo di Red Canzian, completarono la formazione storica della band, quella destinata a durare decenni e a perpetuare la loro leggenda. E sempre nel 1973 i Pooh, superando ogni convenzione possibile della forma-canzone abituale, pubblicano Parsifal il vero gioiello, sia della band che del produttore! Parsifal rappresentò il coronamento ideale del gusto per il pop sinfonico sostenuto fermamente da Lucariello. La nuova svolta artistica venne condivisa ampiamente dalla band, in particolare da Roby Facchinetti e Valerio Negrini che si ispirarono per questo lavoro dal Cavaliere del Sacro Graal, personaggio di wagneriana memoria.