Non solo nella politica con la presidente del Consiglio Giorgia Meloni e la segretaria del Pd Elly Schlein, le donne vanno al comando anche nell’economia, protagoniste di una vera e propria rivoluzione rosa nel segno dell’innovazione, con soluzioni che creano occupazione, salvano il clima e l’ambiente e garantiscono cibo, servizi ed energia al Paese.

Un cambiamento che sarà al centro dell’Assemblea di Coldiretti Donne Impresa in programma dalle ore 9,00 mercoledì 20 settembre a Palazzo Rospigliosi, in via XXIV Maggio a Roma (e in streaming) dove accorreranno centinaia di imprenditrici da tutte le regioni, con l’apertura del primo salone della creatività rosa “Amiche delle terra” per vedere dal vivo e toccare con mano le ultime innovazioni realizzate dalle aziende al femminile.

A rappresentare l’Emilia-Romagna sarà Monia Repetti, responsabile regionale di Coldiretti Donne Impresa Emilia Romagna e responsabile provinciale di Coldiretti Donne Impresa Parma. Laureata in “Finanza e Risk Management”, dopo alcuni anni di lavoro all’estero, nel 2020 Monia Repetti ha maturato la decisione di impegnarsi nell’azienda agricola di famiglia nel comune di Fidenza, inserendosi con il papà nell’attività zootecnica di produzione di latte per Parmigiano Reggiano, con una produzione di 30 mila quintali.

A premiare le donne che fanno innovazione ci saranno il ministro alle Riforme istituzionali Elisabetta Alberti Casellati e il ministro alle Imprese e al Made in Italy Adolfo Urso insieme al presidente della Coldiretti Ettore Prandini, al segretario generale della Coldiretti Vincenzo Gesmundo e alla nuova leader delle donne Coldiretti eletta nell’occasione. Ma ci saranno anche personaggi dello spettacolo che hanno puntato sull’ agricoltura come Elisa Isoardi, Massimiliano Ossini con la figlia titolari di azienda agricola o l’indimenticabile attrice di Baaria Margareth Madè che alterna l’attività sul set alla coltivazione degli ulivi.

Per l’occasione sarà presentato lo studio Coldiretti “Le donne al comando dalla politica all’economia” con un focus sulle nuove scelte delle imprese “rosa”.