Si è concluso il Fuorisalone 2024 e gli eventi ospitati nella Grande Brera hanno riscosso un successo senza precedenti. Per un’intera settimana gli allestimenti e le installazioni che hanno interessato il cortile d’onore della Pinacoteca, la Biblioteca Nazionale Braidense, Palazzo Citterio e la Mediateca Santa Teresa sono stati attraversati da un flusso di visitatori ininterrotto, come testimoniano i dati finali di affluenza.

L’evento There Is No Kitchen di Bulthaup (Pinacoteca di Brera) ha totalizzato oltre 25.200 presenze, la doppia proposta di V-Zug (Time and Matter in Sala Bassetti e i Monocle Talks in Braidense) si è attestata intorno alle 28.000 unità; Loewe Lamps ha aperto le porte di Palazzo Citterio a 24.500 visitatori, mentre in Mediateca sono stati in 17.490 a immergersi nelle atmosfere e nella tradizione di AlUla.

Tuttavia i dati numerici – che fanno riferimento alle presenze registrate e aumentano ulteriormente considerando quelle effettive – restituiscono solo un quadro parziale dell’esito dell’iniziativa. Il riscontro di pubblico ha infatti premiato la qualità e l’organizzazione dei momenti di esposizione e aggregazione inseriti nei suggestivi spazi della Grande Brera, ma anche la capacità degli eventi di relazionarsi a visitatori provenienti da ogni parte del mondo veicolando i valori e messaggi dei vari brand: ne è un esempio la menzione al Fuorisalone Award nella categoria “Comunicazione” ricevuta da Design Space AlUla in Mediateca Santa Teresa.

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