Attraverso il vissuto di santa Teresa d’Avila, prima donna proclamata Dottore della Chiesa, l’autore, noto ricercatore in ambito antropologico e fenomenologico con particolare attenzione allo studio del linguaggio immaginale e simbolico, propone la via per raggiungere la profonda e integrale verità su noi stessi, di cui solitamente siamo ignari.

La più grande mistica spagnola di tutti i tempi ci svela così le reali «profondità» in cui una persona entra in dialogo con il Creatore, al pari di un sincero dialogo fra «due amici» o fra «due amanti». L’esercizio della preghiera non apparirà più quindi come un’espressione poetica o creativa, bensì nella sua essenza più intima: la relazione dell’essere umano con Dio nel «centro» dell’anima.
Roberto Tavelli, teologo bresciano, si dedica da decenni allo studio della spiritualità e della storia delle religioni, in particolare dell’esoterismo occidentale. La prefazione è di Cristiana Freni, docente di filosofia del linguaggio, estetica e letteratura contemporanea all’Università Pontificia Salesiana.

Autore Roberto Tavelli
Prefazione Cristiana Freni
Argomento Liturgia
Editore Edizioni Messaggero Padova
Tipologia Libro: Brossura plastificata lucida con risvolti
Pagine 188

BIO dell’autore
Roberto TAVELLI, teologo bresciano, si dedica da decenni allo studio della Spiritualità e della Storia delle religioni, in particolare alla Storia dell’esoterismo occidentale. È noto ricercatore in ambito antropologico e fenomenologico, con particolare attenzione allo studio del linguaggio immaginale e simbolico. Il quotidiano «Avvenire» ha definito come “monumentale” il suo ampio studio sui soggetti appartenenti al mondo del “paranormale” dal titolo L’anima e il suo cuore. Fenomenologia del paranormale ed esperienza del sacro (Cantagalli 2012)